Via libera dal consiglio comunale. L’assessore: «Stop degrado»
Il progetto prevede la completa demolizione delle quattro colonie abbandonate esistenti (La Speranza, Mater Divinae Gratiae, Infanzia Serena e Val Camonica) e la ricostruzione della volumetria attuale, che verrà destinata totalmente a ricettivo, mediante la realizzazione di un unico grande complesso alberghiero, articolato in due strutture di cui una destinata ad albergo e l’altra a Rta.
Contestualmente il piano prevede interventi di riqualificazione della città pubblica: per quanto attiene le opere di urbanizzazione, è prevista la cessione del 25% della Superficie territoriale oggetto di intervento, da destinare alla realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili, aiuole e parcheggi pubblici, nonché alla realizzazione di un’area a parcheggio pubblico.
«La proposta – dichiara l’Assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici Natalino Giambi – consente l’avvio del processo di riqualificazione di una zona di Tagliata, interessata dal degrado e dall’abbandono delle colonie esistenti, attualmente in disuso, con conseguenti problemi anche di ordine sociale, attraverso soluzioni volte a arricchire l’offerta turistica della zona, con l’insediamento di una struttura alberghiera, nonché attraverso interventi di miglioramento e sistemazione delle aree pubbliche».
«Nel nuovo Psc, sul quale stiamo lavorando, – dichiara il sindaco Luca Coffari- vogliamo aprire su quell’area un ampio confronto con la città e le imprese per studiare normative nuove che possano consentire un innovativo sviluppo della località di Tagliata e della zona delle ex colonie».