domenica
03 Agosto 2025
Lugo

Chiesto processo per omicidio volontario per ex primario e caposala dell’infermiera

Per la procura i due non impedirono l'uccisione di Rosa Calderoni pur avendo elementi sufficienti. Già alla sbarra la 43enne Poggiali

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Per la morte della 78enne Rosa Calderoni, avvenuta l’8 aprile 2014 nel reparto di Medicina dell’ospedale Umberto I di Lugo, rischiano di finire a processo per omicidio volontario anche l’ex primario e l’ex caposala oltre all’ex infermiera Daniela Poggiali già alla sbarra. Non evitare un reato che si ha il dovere di impedire equivale a cagionarlo: questo dice l’articolo 40 del codice penale e su questo si basa la richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla procura per Giuseppe Re e Cinzia Castellani. Insomma secondo le indagini i due avrebbero avuto elementi sufficiente per intervenire per tempo in modo da evitare il decesso della paziente e invece non fecero quanto a loro sarebbe spettato. Le difese dei due indagati respingono le accuse. La notizia si apprende dall’edizione delle 14 del Tgr dell’Emilia Romagna.

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