Denunciato un 61enne per aver truffato una religiosa ultraottantenne: soldi incassati dal conto appena 20 minuti dopo il bonifico
La suora si è rivolta ai carabinieri quando dopo il primo versamento le è stato richiesto di farne un secondo da 1.500 euro. A quel punto si è insospettita e ha tentato di bloccare anche il primo bonifico ma ormai era troppo tardi: i truffatori avevano riscosso il denaro in contanti dal loro conto in meno di venti minuti.
I militari hanno scoperto che il vaglia era stato incassato in un ufficio postale di Cerignola (Foggia). In collaborazione con i carabinieri della città pugliese sono state acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza installato nell’ufficio postale e si è riusciti così a risalire ai fotogrammi del soggetto che aveva riscosso il bonifico inviato dalla suora faentina. Dalle immagini è stato identificato l’autore della truffa, un 61enne pugliese, T. F. le sue iniziali, già noto alle forze di polizia per reati simili commessi su tutto il territorio nazionale; le sue vittime preferite altre anziane suore.