Tornano gli artisti che hanno fatto la storia della rassegna artistica nata negli anni ’50
L’appuntamento è per domenica 28 agosto alla galleria FaroArte a Marina di Ravenna, in piazzale Marinai d’Italia. Alle 17.30 si terrà l’incontro con gli artisti condotto da Alessandro Braga; alle 19 l’inaugurazione della mostra, che resterà aperta fino al 30 settembre e conterrà anche ricordi, foto e articoli di giornale d’epoca. Non mancherà il catalogo delle opere esposte, con biografie degli autori e commento critico di Claudio Spadoni. L’evento è patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione, dalla Provincia e dal Comune di Ravenna.
Si ritroveranno artisti noti e meno noti; meritano una menzione speciale il bolognese Mario Nanni, 94 anni, e la coreana Bo Mi Kim, che arriverà per l’occasione da Seoul. Fra i rappresentati degli anni gloriosi dell’estemporanea, si segnalano il ravennate Guido Onofri, vincitore nel ’64; il fiorentino Mauro Cozzi, che vinse nel ’65 quando aveva appena 17 anni; il faentino Nevio Bedeschi, che si aggiudicò il Premio nel ’67; Vito Montanari, di Terra del Sole, vincitore nel ’72, che partecipò ininterrottamente a tutte le edizioni dal ’57 al 2000. Il legame anche affettivo che gli artisti hanno con il Premio e con Marina, che in Montanari ha la massima espressione, si rileva anche in tante altre storie, come ad esempio quelle di Nicola Carrino, Renata Boero, Antonio Tamburro e Franco Sumberaz, che parteciparono all’estemporanea (Carrino addirittura nel ’58) per poi tornare, artisti ormai affermati, a ricevere il premio negli anni 2000.