Il 31enne si era guadagnato la simpatia di turisti e operatori lasciando anche conti da pagare in quattro alberghi
Sono quattro le strutture alberghiere di alto livello dove, in poco più di dieci giorni, aveva lasciato conti stratosferici da pagare. Raggirando le vittime, effettuava finte operazioni di bonifico o inventava incredibili storie per guadagnare tempo e, alla fine, svignarsela senza pagare.
In tre casi il 31enne si era invece spacciato per venditore di telefoni della Vodafone e, col pretesto di essere vicinissimo ad un traguardo produttivo che gli sarebbe valso una mega provvigione, convinceva la vittima a sottoscrivere un contratto di acquisto con pagamento immediato di centinaia di euro e consegna del telefono a domicilio. Denunciato anche un suo complice, allontanatosi già dalla provincia.
I carabinieri invitano tutte le vittime a recarsi nei comandi stazione del territorio per denunciare ogni ulteriore caso di truffa riconducibile a queste modalità o alla persona denunciata.