domenica
22 Giugno 2025
l'allarme

Topi dentro un asilo nido comunale

Informati i genitori. Piazzate trappole a base di formaggio per evitare la disinfestazione e la chiusura temporanea. Le parole dell'assessore

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Tutte le mattine, da qualche giorno, i lavori di pulizia sono anticipati: il personale entra alle 7, con i tecnici di Azimut, per ripulire eventuali residui. Tutte le sere vengono messe le trappole con sostanze naturali come biscotti o formaggi. L’obiettivo è catturare i topi che da oltre una settimana hanno trovato casa dentro l’asilo nido comunale del Polo Lama Sud, a Ravenna.

È stata già convocata e svolta una riunione con i genitori dei bambini per informarli della situazione. Il tentativo è quello di riuscire a risolvere il problema senza ricorrere a una disinfestazione che comporterebbe la chiusura del servizio per due settimane.

Un primo topo è stato catturato, ma ci sono prove che non sarebbe l’ultimo e naturalmente data l’età dei bambini (da pochi mesi fino a 3 anni) che frequentano la struttura, l’allarme è scattato e la guardia è alta. Il momento più preoccupante, è stato spiegato ai genitori, è quello della nanna, ossia il lasso di tempo in cui, dopo pranzo, i bambini vengono messi a riposare e gli animali potrebbero essere indotti dal silenzio a circolare per i locali, rischio che sarebbe inesistente invece durante le ore in cui i bambini svolgono le normali attività perché il vociare dei piccoli sarebbe un deterrente. Anche per questo alcuni genitori hanno deciso di andare a prendere i bambini subito dopo pranzo e tenerli a casa nel pomeriggio.

L’assessore all’istruzione del Comune di Ravenna, Ouidad Bakkali, è naturalmente informata dei fatti e ci spiega che a seguito della segnalazione ricevuta il 31 ottobre dal personale scolastico, il Servizio Nidi e Scuole dell’Infanzia del Comune ha richiesto immediatamente l’intervento di Azimut, che ha intrapreso le prime azioni il 3 novembre.

Gli addetti di Azimut, in particolare, hanno collocato all’interno della struttura «trappole con collante non tossico adescate con sostanze alimentari (biscotto e formaggio)» ritenendole, per il momento, il mezzo più idoneo e meno invasivo per la cattura. I tecnici ogni mattina effettuano un sopralluogo all’interno della struttura per verificare la situazione. «Contestualmente – sottolinea l’assessore – il Servizio Nidi e scuole dell’Infanzia ha previsto l’entrata anticipato in servizio da parte del personale ausiliario per sanificare, ove necessario, i locali scolastici. La situazione viene monitorata giornalmente con tutti i soggetti interessati per le valutazioni del caso e la messa in atto di diverse modalità d’intervento».

«Inoltre – continua Bakkali –, abbiamo preso contatto con l’Asl per condividere l’adeguatezza degli interventi sino ad ora effettuati e programmare un sopralluogo congiunto a verifica della situazione nell’interesse di tutti, grandi e piccoli. Siamo consapevoli che la collocazione geografica del plesso scolastico Polo Lama Sud (oltre propabilmente ai cantieri attivi in questo periodo nelle vicinanze, ndr) non aiuta a essere al riparo da problematiche di questo tipo, ma come Amministrazione ci impegniamo e continueremo a farlo per trovare sempre le soluzioni più adeguate».

Casi isolati di questo genere – rivela infine l’assessore – ce ne sono già stati negli anni passati, in altri plessi della città, sempre risolti grazie all’intervento dei tecnici di Azimut.

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