Dopo gli esperimenti temporanei, ora il Comune di Cervia prova a fare sul serio con l’ex discoteca: la cupola dell’architetto Monti dovrà diventare un parco della musica e delle arti con eventi, mostre, cene, degustazioni tutto l’anno. Domande entro il 26 giugno
Dopo anni di abbandono, recentemente lo spazio è stato utilizzato per alcuni eventi culturali: «Abbiamo già iniziato a renderlo fruibile con alcune mostre fotografiche e laboratori di arti visive e iniziative dedicate alla musica sperimentale, curate dal collettivo Magma – spiegano i due amministratori –. Tuttavia il nostro obiettivo è fare in modo che questa straordinaria struttura diventi permanentemente un vero e proprio parco della musica e delle arti».
La rotta per la riqualificazione è tracciata in base alle suggestioni emerse dal laboratorio partecipativo “Qui è ora” che ha coinvolto i cittadini: è stata sottolineata la necessità e l’opportunità di valorizzare il Woodpecker quale luogo multifunzionale e centro di esperienza dedicato all’espressione musicale, alla pratica artistica, allo svago culturale ed all’incontro informale attraverso un palinsesto annuale di attività, iniziative ed eventi articolati in concerti e spettacoli, mostre ed esposizioni, degustazioni e tipicità, laboratori creativi, percorsi e natura. Queste dunque saranno le linee guida alle quali i partecipanti dovranno attenersi per le loro proposte.
Il bando è formulato col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base degli elementi di valutazione delle offerte che dovranno essere presentate entro il 26 giugno 2017. Il sopralluogo è obbligatorio e dovrà avvenire entro il 12 giugno, mentre i quesiti dovranno pervenire entro il 15 giugno. Potranno partecipare alla gara gli operatori economici con un’esperienza di almeno tre anni anche non continuativi, nel quinquennio antecedente la pubblicazione del bando di gara, con riferimento alle attività che si intendono esercitare all’interno dell’immobile ed essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge per l’esercizio di dette attività. La concessione avrà una durata di nove anni e potrà essere rinnovata per ulteriori sei anni. Il concessionario dovrà corrispondere un canone annuo non soggetto ad Iva (al quale andrà aggiunto l’adeguamento Istat a decorrere dalla seconda annualità contrattuale) come di seguito indicato: mille euro per la prima annualità; duemila per la seconda; tremila per la terza e successive. Sarà cura dell’aggiudicatario provvedere ad allestire l’immobile con arredi, attrezzature e quant’altro occorra per renderlo idoneo all’utilizzo e dovrà iniziare agli interventi previsti entro tre mesi dal rilascio delle autorizzazioni, concludendoli entro 12 mesi dalla data di avvio. Le informazioni di carattere tecnico potranno essere richieste al Servizio Patrimonio del Comune di Cervia.