Nel primo trimestre di quest’anno un incidente ogni due giorni ha coinvolto un velocipede. I comportamenti da non tenere
Mancata precedenza, andatura controsenso e attraversamento in perpendicolare senza portarsi al centro della carreggiata sono i comportamenti scorretti che più di frequente i ciclisti mettono in atto viaggiando in sella. Ma c’è anche chi pedala in strada incurante della presenza della pista ciclabile: in quel caso è prevista una sanzione di 25 euro. E in caso di incidente il mancato utilizzo della pista ciclabile potrebbe comportare conseguenze nelle attribuzioni delle responsabilità tra compagnie assicurative.
Per il codice della strada poi nelle Ztl le bici andrebbero condotte a mano.
Il passaggio sui marciapiedi è sempre vietato in bici (salvo casi in cui è segnalato diversamente).
L’utilizzo del telefonino è naturalmente vietato anche alla guida della bici. Così come la guida in stato di ebbrezza comporta una denuncia penale e una sanzione amministrativa anche per il ciclista.
Alcune settimane fa in via Basilica a Savarna un’auto è finita fuori strada proprio per evitare un ciclista ubriaco che procedeva a zig-zag: è stato raggiunto da un carabiniere fuori servizio che ha visto la scena ed è stato così denunciato (aveva un tasso alcolemico di 1,81 quando il limite è 0,5).
Non c’è ritiro della patente, come facilmente comprensibile non essendo richiesta per pedalare.