Giardini a tema, visite guidate, pedalate, attività coi bambini, le “botteghe delle meraviglie”: appuntamento dall’11 al 13 maggio
Incanti nascosti, giardini a tema, luoghi che testimoniano la precisa volontà di tenere viva una coscienza ecologica, diventeranno i teatri naturali per una serie di iniziative a ingresso libero. Numerose le visite guidate alla scoperta di itinerari insoliti, le pedalate nel verde e le occasioni di attività coi bambini. Una novità di questa edizione sarà l’attenzione verso le arti e i mestieri, con le “botteghe delle meraviglie”: un’iniziativa che intende valorizzare il lavoro artigianale. Un vero e proprio viaggio dentro “la bottega” per scoprire la cura con cui vengono prodotte alcune eccellenze locali. La formula tutti gli anni vede crescere il numero dei giardini selezionati e delle aree verdi visitabili liberamente, in molti casi ospitanti mini eventi culturali di richiamo.
Grazie alla collaborazione con la Biblioteca Classense di Ravenna è stato possibile organizzare la mostra “Giardini, vigne, orti e altri spettacoli”. L’inaugurazione, nell’Aula Magna della Biblioteca, avverrà sabato 5 maggio alle 17. Si tratta di un evento unico nel suo genere: attraverso la preziosa documentazione d’archivio, verranno mostrati ai visitatori rari documenti di studiosi antichi e importanti autori e decoratori ravennati, che testimoniano come la cura dell’ambiente, intesa come strumento di bellezza e sviluppo socioeconomico, fosse presente sin dal 1600. Tra gli eventi particolarmente significativi di quest’anno si segnalano: la conferenza “La meravigliosa storia del grano e i suoi interpreti nel territorio ravennate” venerdì 11 maggio alle 18 al Circolo Ravennate e dei Forestieri e le visite guidate a Punte Alberete in collaborazione con il Fai giovani, alla Valletta a Bagnacavallo con il Wwf e all’oasi della Villa Romana di Russi.
«Vogliamo che Meraviglie Segrete diventi un riferimento virtuoso per il pubblico – dichiara Patrizia Matteucci di Giardino&Dintorni – non solo locale, ma che abbraccia un turismo culturale sensibile ai temi dell’ambiente, curioso di scoprire punti di vista originali. Continuiamo orgogliosamente a mantenere la formula dell’”ingresso libero” perché appartiene alla nostra storia: nessuno deve sentirsi escluso dal partecipare alla nostra rassegna. Vogliamo che Meraviglie Segrete si affermi come un’iniziativa che si distingue nel panorama nazionale per bellezza, cultura e qualità dell’ospitalità».
«Meraviglie segrete – rileva l’assessore alla Cultura Elsa Signorino – consente di coniugare diversi temi del verde: da quello ambientale e culturale a quello storico, passando quest’anno attraverso il lavoro degli artigiani. Si tratta di un appuntamento ricco e quindi imperdibile che permetterà un excursus dinamico all’interno della nostra città e non solo, di grande richiamo e adatto sia agli adulti sia ai bambini».