I lavori sono costati 125mila euro. Ci sarà un’area di sgambamento cani, giochi per bambini di diverse fasce d’età e una zona a frutteto, dove si può osservare fioritura e maturazione dei frutti
Il parco dispone di un’area dedicata ai giochi per bambini di diverse fasce di età su una superficie con pavimentazione anti trauma; un’area frutteto, dove si potranno osservare la fioritura e la maturazione dei frutti di tutte le diverse piante che caratterizzano le nostre campagne, dai frutti dimenticati fino a quelli più comuni; un piccolo anfiteatro, attrezzato per ospitare eventi e iniziative; un bosco con alberi e arbusti di specie tipiche della nostra pianura; un’area sgambamento cani di circa 750 metri quadri, recintata e attrezzata, servita di fontana e cestino porta deiezioni.
Inoltre, nel cuore del parco, una quercia, che è stata messa a dimora partendo da una ghianda dell’albero che dà il nome al quartiere in cui si trova il parco. In questo modo i più giovani, osservandone la lenta crescita, potranno percepire i tempi della natura e apprezzare il valore di un albero adulto. Un’area dedicata alla land art, con installazioni dell’artista Oscar Dominguez, collocate nella cassa di espansione del parco e pensate per un effetto visivo “a sorpresa” nei momenti di riempimento della cassa, durante le piogge più intense.
Il parco è frutto di un percorso partecipato avviato nel 2014, che ha visto protagonisti l’Amministrazione comunale di Cotignola – che ha raccolto e concretizzato le idee -, ma soprattutto i bambini delle scuole, che con i loro disegni hanno regalato nuovi stimoli e spunti di riflessione.
Il programma: alle 9 si partirà da piazza Alberico per fare tappa al civico 114 di via Manzoni, dove lo street artist Nicola Alessandrini realizzerà un murale sulla figura di Alberico da Barbiano. A seguire, arrivo al parco per il taglio del nastro; per l’occasione interverranno il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari e il vicesindaco con delega all’Ambiente e ai Lavori pubblici Pier Luca Baldini.
“Per molto tempo i barbianesi hanno atteso questo momento, ma sono sicuro che ne sia valsa la pena – ha dichiarato il sindaco Luca Piovaccari -. Non ci siamo infatti limitati ad arredare un’area incolta, ma abbiamo costruito un percorso partecipato, mettendo assieme idee e suggestioni, le quali hanno contribuito alla definizione di un progetto di ben più ampio respiro. Quello che andiamo inaugurare è infatti un parco polifunzionale, che regalerà ai cittadini di tutte le età momenti di svago e di relax in un’ambientazione accogliente e originale”. Dopo il taglio del nastro ci sarà un brindisi benaugurale e un buffet offerto dalle associazioni Vita Cuorevivo e Avis Barbiano. La segnaletica, in cartapesta, è stata realizzata dai bambini dei corsi della scuola arti e mestieri di Barbiano, in collaborazione con l’associazione Selvatica e la cooperativa sociale “Il Mulino”. L’urbanistica è stata curata dall’architetto Rodolfo Gaudenzi del Comune di Cotignola, in collaborazione con il consigliere comunale Matteo Mingazzini, guida ambientale escursionistica.