La campagna, partita da Fano, ha avuto Cervia come punto terminale. Il comitato organizzatore: «Non siamo no vax ma genitori consapevoli»
«Non un gruppo di No Vax – si legge nella nota – ma di genitori consapevoli e informati che scelgono con responsabilità l’eventuale applicazione della pratica vaccinale sui propri figli». I coordinamenti sono contrari all’imposizione della pratica vaccinale «intesa – scrivono – come strumento di ricatto verso le famiglie che si dimostrano legittimamente dubbiose a riguardo».