Vaccini: Ravenna tra le migliori. La copertura sul morbillo si alza di cinque punti Seguici su Telegram e resta aggiornato Le vaccinazioni obbligatorie volano al 96,7 per cento. Tutti i valori sono superiori a quelli della media regionale, che pure è in forte aumento La Regione ha fatto il punto sulla copertura vaccinale al 30 giugno 2018 e ne escono dati confortevoli: è stato superato il muro del 95% di copertura per tutte le vaccinazioni rese obbligatorie dalla legge regionale (difterite, tetano, poliomielite ed epatite B) per la frequenza al nido, e per quelle aggiunte dalla successiva normativa nazionale: pertosse, emofilo di tipo B, morbillo, parotite e rosolia, la cui copertura, nel caso delle ultime tre, in regione era scesa all’87% a fine 2015. Percentuali in netta crescita in tutte le province, con aumenti che in sei mesi toccano addirittura i 7 punti nelle città storicamente più indietro. Il dato riguarda i bambini nati nel 2015 Nel dettaglio ravennate, le vaccinazioni per il quale è stato introdotto l’obbligo regionale per la frequentazione del nido (riferite, tetano, poliomielite ed epatite b) vedono tra le migliori in regione Ravenna (96,7 per cento). Il vaccino trivalente (morbillo, parotite rosolia) a Ravenna recupera ben cinque punti, arrivando al 95 per cento. Il vaccino contro la pertosse è stato praticato al 96,7 per cento dei bimbi ravennati. La copertura contro il meningiococco C è al 95,3 per cento, quella contro il pneumococco al 94 per cento. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... In volo gli striscioni per la libertà vaccinale: aerei sorvolano la costa romagnola L'illustratore ravennate Gianluca Costantini segue le Olimpiadi invernali per la Cnn Cala la copertura provinciale dei primi 4 vaccini obbligatori nel primo anno di vita Seguici su Telegram e resta aggiornato