È stato contadino e muratore poi aprì un bar in paese prima della seconda guerra mondiale e lo gestì per vent’anni. Il cordoglio del sindaco. La solarolese più longeva rimane Agnese Bassani morta tre anni fa a 107 anni e 256 giorni
Da quattro anni viveva alla casa residenza Bennoli, Mignani ha sempre vissuto a Solarolo. Da giovane ha svolto diversi lavori: dal contadino al muratore, fino al barista. Aprì un caffè in paese prima della Seconda Guerra Mondiale, gestendolo per oltre vent’anni. Negli anni Cinquanta comprò una licenza per la compravendita di mangimi, che poi iniziò a produrre in proprio, acquistando cereali e lavorandoli con un mulinetto ed un miscelatore. Elio non ha fermato la sua voglia di fare e la sua creatività nemmeno quando è andato in pensione, realizzando fino ai cento anni delle artistiche specchiere in legno, da regalare ad amici e parenti.
«A nome dell’intera comunità di Solarolo porgo le più sentite condoglianze alla famiglia di Elio Mignani, scomparso alla veneranda età di 107 anni. È stato testimone attento di molti momenti importanti della storia recente di Solarolo e con lui scompare un’altro punto di riferimento di questa comunità. Ci mancherà». Questo il telegramma che, in giornata, il sindaco Fabio Anconelli ha inviato ai suoi familiari.