A Porto Fuori un triangolare e una cena benefica in omaggio a Paolo Cortesi, morto in gennaio a 67 anni
A dare il calcio d’inizio saranno i nipotini Alessia, Alice, Ginevra e Luca.
Esponente inizialmente della Rinascita, negli anni ottanta “Paolone” fu protagonista della fusione con l’Azzurra San Biagio in quella che per alcuni anni venne chiamata Azzurra Rinascita. Cortesi ne fu vicepresidente nonché protagonista per una ventina d’anni nella sede di via Zalamella, diventata la sua seconda casa. In tanti ricordano i suoi modi volutamente bruschi (le pacche sulle spalle, le mani “stritolate”, le simpatiche prese in giro), che nascondevano un grande affetto verso i più giovani. «Per tutti quelli che l’hanno conosciuto – sono state le parole del presidente onorario dell’Azzurra, Roberto Della Torre, appresa la notizia della morte –, Paolone sarà sempre il burbero buono, innamorato dei giovani, del calcio e della sua Azzurra».
In queste settimane la moglie Mirella e i figli Michela, Valentina e Yuri stanno organizzando l’evento del 7 giugno, raccogliendo decine e decine di adesioni. Dopo la partita, la serata terminerà con una cena e una lotteria il cui ricavato andrà in beneficenza all’associazione Letizia.