Il sacerdote, commosso per tanta partecipazione, ha ripercorso le tappe della sua vita, «quella missione che mi ha visto, chiamato da Ersilio Tonini, prima nella parrocchia di Sant’Andrea di Montaletto poi a San Michele; nel contempo con il gruppo di San Damiano ho seguito il Ceis, poi ho gestito l’ex convento dei Capuccini di via Oberdan a Ravenna, ma voglio che mi ricordiate come il parroco di San Michele».
Il Comitato del paese gli ha offerto un vaso ricordo e l’ex vicesindaco Giannantonio Mingozzi, sanmichelese “doc”, nel saluto finale ha detto che «questo è un arrivederci a presto; all’amico che ha voluto la sede degli Scout laici a San Michele, che ha presieduto il Centro del volontariato ed ha avviato il progetto Traccia».
Un vero sacerdote civico, ha concluso Mingozzi, «capace di diffondere valori che uniscono idealità diverse e dal profondo significato morale».