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    Categoria: società

Autorità portuale senza vertici e il Circolo velico annulla la regata del Candiano

Dubbi su chi debba firmare i permessi per le attività in acqua. Così Sport in Darsena finisce in anticipo rispetto a quanto previsto

La sospensione dei vertici di Autorità portuale fa sentire i suoi primi effetti pratici: gli eventi in acqua che avrebbero dovuto fare parte di Sport in Darsena, concludendo l’annuale manifestazione dedicata alle attività sportive del territorio, sono state annullate. Così restano fermi i Tom 28 – ormeggiati in testata di Darsena e che si sarebbero dovuti sfidare nel Trofeo dei sodalizi – e non ci sarà nemmeno la regata che si sarebbe dovuta tenere domani, partendo da Marina di Ravenna con risalita del Candiano fino alle porte della città.

Il motivo è, sostanzialmente, uno: di fronte alla nuova sospensione dei vertici di Autorità portuale (presidente, direttore e segretario generale) l’ente si è trovato in difficoltà rispetto alle autorizzazioni della manifestazione. Il commissario che era stato nominato dopo la prima sospensione, poi decaduta in seguito ad un vizio di forma ma riconfermata in esito all’udienza dal gip, è decaduto automaticamente. Serve quindi un nuovo decreto di nomina ministeriale (dovrebbe arrivare all’inizio della prossima settimana) ma nel frattempo non è chiaro chi debba mettere materialmente la firma sui permessi.

Di fronte ad una situazione così intricata il Circolo Velico Ravennate che organizza la manifestazione a cui partecipano gli altri club della città ha deciso di annullare la regata, anche per non mettere in difficoltà ulteriore l’ente. Se ne riparlerà quindi il prossimo anno, per Sport in Darsena 2020.