Investimento del Comune di Ravenna. Approvati i progetti definitivi esecutivi
Trecentomila euro dal Comune di Ravenna per il restauro della Tomba di Dante – in vista anche del settecentenario della morte del Poeta del 2021 – e del Quadrarco di Braccioforte, l’antico chiostro adiacente, oggi chiuso da una cancellata in ferro battuto.
Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fagnani sono stati approvati i progetti definitivi esecutivi e i lavori partiranno dunque presumibilmente a breve.
Per quanto riguarda la tomba, l’ultimo intervento di restauro del bene monumentale risale al 2006 e di conseguenza lo stato di conservazione esterno «risulta discreto», si legge nel testo del progetto, che prevede esternamente una disinfestazione e la rimozione di muschi e licheni e di “depositi superficiali”, oltre a nuove stuccature al posto di quelle ritenute incoerenti e a una risistemazione degli intonaci. All’interno si procederà con una pulizia generale e interventi di stuccatura dove necessario. Sia fuori che dentro (a eccezione delle parti lapidee) la Tomba sarà applicato un prodotto protettivo idrorepellente.
L’intervento – si legge infine nel testo del progetto definitivo – sarà realizzato in accordo con la Soprintendenza e preceduto da una “campagna mirata di campionamenti e saggi”.