Un sito internet con le schede anagrafiche aperte al contributo di tutti per conservare la memoria storica di questi luoghi
«Il nuovo sito – spiega il presidente del Circolo Cooperatori, Giancarlo Ciani – è stato promosso particolarmente a questo fine: recuperare informazioni che spesso non si trovano negli archivi e dare modo a tutti di conoscere prima e dare poi il proprio contributo all’approfondimento di una esperienza storica così significativa: una sorta di “Wikipedia” delle Case del Popolo romagnole».
Nonostante l’impegno profuso da professionisti e volontari, i promotori fanno sapere che può essere che il sito web presenti ancora errori o inadeguatezze: per questo sono graditi segnalazioni, osservazioni e suggerimenti, anche critici, da parte di tutti.