Liceo Scientifico di Ravenna: si studia nonostante la chiusura per emergenza virus Seguici su Telegram e resta aggiornato Tramite una sistema online gli studenti possono relazionarsi e fare esercitazioni coi docenti anche da casa Il Liceo Scientifico Oriani di Ravenna Al Liceo Scientifico di Ravenna si studia e ci si relaziona fra studenti e insegnati nono stante la chiusura della scuola per l’emergenza Coronavirus. Lo fa sapere con un post su facebook il dirigente scolastico dell’Istituto superiore Oriani, Gianluca Dradi, che per questo progetto di attività didattica che travalica in modo semplice ma efficace i limiti imposti dalle ordinanze di “isolamento”, ha ricevuto anche il plauso del sindaco De Pascale. Scrive Dradi nella sua bacheca fb: «i docenti del Liceo Scientifico Oriani non lasciano soli i loro studenti in questo periodo di forzata sospensione delle lezioni. Al fine di mantenere il dialogo educativo ed il rapporto didattico anche in questa fase emergenziale, gli studenti sono stati invitati a seguire sui propri device elettronici (smartphone compresi) le attività che da domani verranno proposte dai docenti durante l’orario normalmente previsto per le lezioni mattutine. Verranno proposte, prevalentemente, esercitazioni, lezioni di ripasso, lezioni di “Cittadinanza e Costituzione”. Questo è reso possibile attraverso la piattaforma “G Suite for education”, in uso al Liceo, ed al fatto che ogni docente e studente è assegnatario di un account personale. Con l’occasione – conclude Dradi – ringrazio il personale amministrativo, che sin da domenica si è reso disponibile a svolgere l’attività necessaria per l’annullamento delle gite di istruzione e l’invio di informative e circolari, nonché i docenti collaboratori che stamani con me hanno predisposto il progetto e tutti coloro che vi daranno attuazione». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Oncologia, spazi ospedalieri più accoglienti: arrivano le opere del liceo artistico Al liceo Oriani il secondo premio del concorso letterario "Uno nessuno e centomila" Mascherine a ruba per il coronavirus, arrivano nuove scorte alle farmacie comunali Seguici su Telegram e resta aggiornato