Scritta sui muri in strada contro Arcigay, il presidente provinciale: «Che amarezza» Seguici su Telegram e resta aggiornato Di Maio ripercorre la sua storia personale contro discriminazioni, soprusi, ingiustizie Su un muro che affaccia su viale Zara a Ravenna è comparsa una scritta a vernice spray che recita “Arcigay mafioso”. Il presidente provinciale dell’associazione lo rende noto postando una foto su Facebook: «Tanta è l’amarezza nel vedere accostato il nome dell’associazione in cui mi impegno alla parola e al pensiero della mafia». Ciro Di Maio nel suo post ripercorre brevemente la storia personale contro la malavita organizzata: «Io attivista per i diritti delle persone Lgbti, di donne, migranti ed ogni minoranza perseguitata. Io figlio di genitori che hanno deciso di sradicarsi dal paese d’origine per crescere i figli lontani dalla camorra. Io che già da bambino alla vista di un sopruso andavo contro tutti e tutto per affermarne la gravità sperando nel riequilibrio cosmico che secondo me era dovuto. Io che oggi ho fatto di questi principi mio vessillo mi trovo molto amareggiato, disgustato dell’accostamento di queste due parole. Arcigay è quanto di più lontano ci possa essere dal sopruso, Arcigay si batte per le minoranze. Arcigay si batte contro le sottomissioni». Altre sue considerazioni in una nostra recente intervista… Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Sfregiato un altro monumento alla Resistenza: svastica e “saluti” al presidente Anpi Il presidente Arcigay: «Nessuna scuola ci chiama per i nostri progetti» Uccide la moglie colpendola con un martello Seguici su Telegram e resta aggiornato