Il Comune di Ravenna ha ricevuto dalla Regione la propria quota di mascherine messe a disposizione gratuitamente per la popolazione. Si tratta di circa 70mila pezzi (175mila per l’intero territorio provinciale). Si è deciso che una metà andrà alle persone nelle condizioni di maggiore fragilità, ad esempio anziani non autosufficienti o famiglie in difficoltà economica, e l’altra metà sarà tramite la rete delle farmacie, comunali e private.
Maggiori dettagli sulla disitrubione saranno diffusi nei prossimi giorni, intanto il sindaco Michele de Pascale prega i cittadini «di aspettare e non recarsi in farmacia per questo motivo, come ci dicono stia accadendo». E un’ulteriore raccomandazione dal primo cittadino: è vero che si tratta di protezioni a disposizione di tutti «chi ne ha la possibilità economica le lasci a chi ne ha più bisogno, provvedendo con senso di responsabilità ad un opportuno approvvigionamento autonomo». Negli ultimi giorni la disponibilità nelle stesse farmacie è aumentata.
Per procedere con la distribuzione serviranno alcuni giorni per questioni operative. Le mascherine sono state consegnate in pacchi da 50 e dovranno essere suddivise in confezioni con la massima attenzione, per garantire sicurezza sotto il profilo igienico-sanitario: se ne occuperanno operatori che utilizzano a loro volta strumenti di protezione come mascherine e guanti monouso. Per questo il Comune ha chiesto il supporto operativo di Ravenna Farmacie.