Il talloncino di cartone era destinato al nonno di chi oggi ha potuto riaverlo. A consegnarlo è stata la figlia di un altro prigioniero che aveva riportato in Italia la cartolina
Quella cartolina, per ragioni ignote, finì in mano a un faentino che era detenuto nello stesso campo di lavoro coatto. L’uomo tornò a casa dopo la guerra ma quel pezzo di carta non è saltato fuori fino alla quarantena per il Covid. La figlia del faentino ha ripreso gli appunti della prigionia del padre, morto nel 2014, e ha trovato la cartolina indirizzata alla famiglia di San Bartolo.
La donna ha deciso di recapitarla agli eredi del mittente e si è affidata a Facebook. Da un post sul gruppo “Sei di Ravenna se… 2.0” è partito il passaparola fino a individuare il figlio di chi scrisse quella cartolina che ha potuto averla.