Partite le aperture serali. L’Ausl Romagna sta riorganizzando l’attività alla luce delle nuove disposizioni su Astrazeneca
Una cifra record resa possibile anche grazie alle aperture serali programmate nei quattro centri vaccinali provinciali che hanno coinvolto le categorie sanitarie, iscritte agli Ordini professionali già presenti nelle liste, e alle sedute straordinarie ad accesso libero dedicate al personale dipendente dell’Ausl.
Nel Ravennate il maggior numero in valore assoluto: le dosi somministrate sono state 2.486 in provincia (1.364 al Pala De André di Ravenna, 150 nella sede vaccinale di S. Pietro in Vincoli; 168 a Lugo; 168 a Faenza; 194 a Cervia; 199 a Castel Bolognese; 199 ad Alfonsine; 44 a domicilio).
L’Ausl Romagna in una nota inviata alla stampa informa di star «provvedendo a riorganizzare l’attività vaccinale in relazioni alle attuali disponibilità di vaccini e alle nuove disposizioni circa l’utilizzo del vaccino Astrazeneca».
A ieri, giovedì 8 aprile, le dosi somministrate in Romagna agli over 80 erano 97.868 cosi suddivise: Cesena 17.190, Forlì 16.924, Ravenna 38.534, Rimini 25.220.
Ammontano invece a 3.434 le dosi di vaccino somministrate a ieri alle Forze di Polizia e Forze dell’Ordine: 487 a Cesena, 746 a Forlì, 1246 a Ravenna e 955 a Rimini.
Mentre i soggetti vulnerabili per patologia vaccinati a ieri erano 19.886: 3.831 a Cesena, 3.877 a Forlì, 6.453 a Ravenna e 5.725 a Rimini.
Infine, sempre a ieri, le dosi somministrate dai Medici di Medicina Generale sono state 16.335 così suddivise: 5.638 nel territorio ravennate, 2.695 nel territorio forlivese, 2.984 nel territorio cesenate, 4.250 nel territorio riminese e 768 a residenti fuori Ausl.