Percentuali di vaccinati ancora basse, l’appello Ausl: «Non aspettate settembre»

Continuano le prenotazioni last minute: «Tanti posti liberi per Pfizer e Moderna»

In tutte le sedi vaccinali dell’Ausl Romagna è ancora attiva l’offerta “last minute”. L’Azienda invita i cittadini «di tutte le fasce di età che ancora non si sono prenotati ad approfittare di questa possibilità».

Sono ancora numerosi – sottolineano da Ausl Romagna – i posti liberi nelle agende dei vaccini a mRNA (Pfizer e Moderna).

Tutti i giorni, a partire dalle 15, i cittadini potranno verificare la disponibilità dei posti liberi per il giorno successivo nelle varie sedi vaccinali e direttamente prenotarsi, attraverso i consueti canali (Cup, Farmacup, Cuptel e Cupweb). Questa prenotazione non è vincolata a limiti di età.

«L’Azienda è fortemente impegnata e sta mettendo in atto tutte le misure per accelerare la campagna vaccinale e stimolare l’adesione – si legge ancora nella nota -. I cittadini che avevano la prenotazione per la prima dose nel mese di agosto, sono stati contattati per anticipare la somministrazione e quelli che si stanno prenotando adesso trovano posto in tempi molto ravvicinati. Grazie alla importante collaborazione con i medici di Medicina Generale del nostro territorio, l’Azienda ha provveduto ad inviare a ciascuno l’elenco degli assistiti over 60 che ancora non risultano vaccinati. Un ulteriore modo che darà la possibilità di contattare direttamente i propri assistiti per sensibilizzarli  all’importanza della vaccinazione Crediamo infatti che il rapporto fiduciario esistente fra il medico di famiglia e i propri assistiti rappresenti un importante valore aggiunto per la riuscita della campagna vaccinale».

«Non aspettiamo settembre – è l’invito dell’Ausl -, anche perché per essere protetti occorrono due dosi. Dobbiamo impiegare al meglio questo periodo, in cui la circolazione del virus è in calo e mettere in sicurezza la popolazione».

In provincia di Ravenna (dati aggiornati al 5 luglio) a preoccupare sono le basse percentuali dei più giovani. Ecco la percentuale della popolazione ravennate a cui è stata somministrata almeno una dose: 12-19 anni 33 percento; 20-29 anni 40 percento; 30-39 anni 43 percento; 40-49 anni 55 percento; 50-59 anni 70 percento; 60-69 anni 81 percento; 70-79 anni 88 percento, più di 80 anni 95 percento.