Dal 20 al 22 novembre in vigore le ulteriori limitazioni. Obbligatorio anche abbassare il riscaldamento
Le ulteriori limitazioni in vigore nei comuni di Faenza, Lugo e Ravenna:
– dalle 8.30 alle 18.30 stop alla circolazione di tutti i veicoli diesel euro 4 (si aggiunge allo stop alla circolazione di tutti i veicoli diesel inferiori all’euro 4, di quelli a benzina fino all’euro 2 compreso, di quelli a metano-benzina e Gpl-benzina fino all’euro 1 compreso, dei ciclomotori e motocicli fino all’euro 1 compreso);
– divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli;
– abbassamento del riscaldamento fino ad un massimo di 19°C (+ 2 di tolleranza) nelle case, negli uffici, nelle attività ricreative, di culto, commerciali e sportive e 17°C (+ 2 di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività produttive e artigianali (sono esclusi ospedali ed edifici assimilabili, scuole ed edifici assimilabili);
– divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio ecc.);
– divieto di uso (in presenza di impianto alternativo) di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle;
– divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili
– potenziamento controlli sia sulla circolazione dei veicoli nei centri urbani che sugli impianti termici a biomassa che sulla combustione all’aperto e spandimento liquami.
In tutti gli altri comuni della provincia saranno valide, come ulteriori misure, solo quelle riguardante il divieto di spandimento di liquami, l’uso di biomasse e l’abbassamento del riscaldamento.