Non contiene mRna ma la proteina spike. L’assessore: «Speriamo di convincere i dubbiosi»
Come indicato nella circolare del ministero della Salute, è destinato alle persone dai 18 anni in su non vaccinate, che quindi non abbiano ancora iniziato il ciclo primario. Come per le altre tipologie di vaccino, è prevista la somministrazione di due dosi a distanza l’una dall’altra di 21 giorni e, ad oggi, non può essere utilizzato per completare un ciclo iniziato con vaccino mRna o a Dna né come dose booster.
La sua caratteristica è quella di non contenere mRna ma la proteina spike di Sars-CoV-2, assieme a una sostanza adiuvante che permette di potenziare la risposta del sistema immunitario all’antigene e solitamente di aumentare anche la durata di protezione.
Saranno previste linee vaccinali dedicate e le modalità d’offerta e di prenotazione verranno implementate a seguito delle indicazioni della Struttura Commissariale. Si invitano i cittadini a monitorare i siti web dell’Azienda territoriale del proprio territorio e il sito regionale.
«Con questo ulteriore vaccino speriamo di convincere a vaccinarsi quella porzione di popolazione, peraltro in Emilia-Romagna molto ridotta, che continua ad avere dubbi o paure – afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini -. Non appena saranno consegnate le dosi, le Aziende sanitarie potranno partire con le somministrazioni».