Si è svolta questa mattina (domenica 13 marzo) a Ravenna la commemorazione dei caduti della Mecnavi, con la deposizione della corona presso lo scalone del municipio in piazza del Popolo. Alla cerimonia oltre al sindaco di Ravenna Michele de Pascale, anche quella di Bertinoro, Gessica Allegni, comunità che piange quattro delle 13 vittime dell’incidente sul lavoro avvenuto il 13 marzo 1987 durante le operazioni di manutenzione straordinaria della nave gasiera “Elisabetta Montanari”, al porto di Ravenna.
A scatenare l’evento fu un incendio, le cui esalazioni causarono il decesso per asfissia dei lavoratori impegnati in lavori di manutenzione e pulizia. Le indagini rivelarono la disapplicazione delle più elementari misure di sicurezza e mostrarono la disorganizzazione del cantiere di proprietà della Mecnavi Srl, oltre al reclutamento di manodopera attraverso il caporalato.
A perdere la vita furono Filippo Argnani, di 40 anni; Marcello Cacciatore, 23 anni, di Ruffano; Alessandro Centioni, 21 anni, di Bertinoro; Gianni Cortini, 19 anni, di Ravenna, era al suo primo giorno di lavoro; Massimo Foschi, 36 anni, di Cervia; Marco Gaudenzi, 18 anni, di Bertinoro; Domenico Lapolla, 25 anni, di Bertinoro; Mosad Mohamed Abdel Hady, 36 anni, egiziano, residente a Marina di Ravenna; Vincenzo Padua, 60 anni, unico dipendente della Mecnavi, vicino al pensionamento; Onofrio Piegari, 29 anni, di Bertinoro; Massimo Romeo, 24 anni, al suo primo giorno di lavoro; Antonio Sansovini, 29 anni; Paolo Seconi, 24 anni, di Ravenna, al suo primo giorno di lavoro.
Le iniziative di commemorazione si concluderanno venerdì 18 marzo, con il webinar formativo “Rls – Prospettive di prevenzione”, organizzato dal Servizio di documentazione e informazione per rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di Ravenna (Sirs), composto da Cigl, Cisl, Uil, dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda Usl e Inail. Per partecipare al seminario, in programma dalle 8.30 alle 13, è possibile contattare il Sirs all’indirizzo e-mail salutesicurezzaravenna@gmail.com.