«La mia peggior paura è quella di non essere ricordato». Il rapper Spiro, all’anagrafe il cervese Simone Giannattasio, prova a esorcizzarla con il suo primo album che intitolo proprio “Forget”. Il disco – dieci tracce, prodotto da Majorizm (Massimiliano Giorgetti) – include anche produzioni di Marco Scaia e dell’artista milanese Chakra (all’anagrafe Luca Ferraresi).
Al suo interno tre brani già usciti (Cleopatra, Kintsugi ed Spdt) e sette pezzi inediti. In uno di questi (Senz’anima) c’è anche la voce di Bonnie, all’anagrafe Asia Bandini, mentre i Meglio di Enrico hanno dato il loro supporto strumentale al brano “Overdose”. Al progetto discografico hanno lavorato, per la parte grafica, anche Samuele Apperti e per il marketing Alessandro Cappelletti. «La musica per me è un bisogno fisiologico, una necessità ossessiva. Negli ultimi tre mesi sono riuscito a canalizzare tutte queste emozioni in un unico progetto: il mio primo album».
Per promuovere l’uscita dell’album, nella notte fra il 9 e il 10 marzo in alcune località della riviera romagnola (Cervia, Cesenatico e Gatteo Mare) sono comparsi manifesti e bandiere con il logo “Forget” collocati nei punti più significativi delle cittadine: la statua di Pantani, il monumento dedicato a Garibaldi, la stazione ferroviaria, la multisala Uci.