Il Tursiops truncatus è stato ritrovato in stato di decomposizione
La segnalazione è arrivata nella giornata di sabato, 18 giugno, al centro ricerche Cestha – centro recupero fauna marina e centro scientifico per i rilievi biometrici sulle carcasse – dalla capitaneria di porto di Ravenna.
Sono stati eseguiti tutti i rilievi di campo tra cui la registrazione fotografica della pinna dell’esemplare. I delfini, infatti, possiedono la caratteristica di avere pinne con forme e graffi a carattere di unicità che, quasi come una impronta digitale, differenziano ogni esemplare.
Ora l’esemplare verrà trasferito all’Istituto Zooprofilattico dove si procederà alle indagini necroscopiche per accertare le cause della morte dell’animale.