Nella giornata di oggi, 3 novembre, si è verificata una improvvisa rottura di una condotta dell’acqua calda del riscaldamento posta nell’interpiano tecnico della palazzina Dea dell’ospedale di Ravenna che ha causato una infiltrazione al sottostante piano del blocco operatorio.
La rottura è stata sistemat, ma sono ancora in corso le verifiche tecniche per ripristinare in sicurezza l’uso delle sale operatorie.
«Pertanto – avvisano dall’Ausl – le attività operatorie del 4 novembre sono state rimodulate in parte sugli altri presidi ospedalieri di Faenza e Lugo e in parte ricollocate nelle restanti sale operatorie del secondo blocco operatorio di Ravenna dove sono garantite anche le emergenze e le urgenze».