Una cena “a offerta libera” per ritrovare il senso di socialità e mutualità

A Ponte Nuovo l’iniziativa lanciata da Arci Ravenna che coinvolge  associazioni, volontari ed esercenti del territorio, per mettere tutti a tavola

Cena Sociale Arci Ponte Nuov

Dopo un primo “banco di prova” a dicembre, che ha dato ottimi esiti, il 4 febbraio si svolge il secondo appuntamento al “Circolo” per una cena, a offerta libera. L’iniziativa è stata lanciata da Arci Ravenna ed è resa possibile da una rete di associazioni e realtà del territorio quali Pondus Libra, Villaggio del Fanciullo e Comitato cittadino Ponte Nuovo – Madonna dell’Albero e si svolge nella sala di via della Vigna sopra il Bar Europa.

«Vogliamo ritrovare il senso della parola mutualismo – spiega la presidente di Arci Ravenna Roberta Cappelli – soprattutto dopo la cesura rappresentata dal Covid. Ognuno mette quel che può e tutti insieme si passa una serata di chiacchiere e buon cibo, per ritrovare il senso di comunità». In un momento in cui la crisi economica, l’inflazione e il costo dell’energia rischia di escludere anche dalla vita sociale sempre più persone, già provate dall’isolamento della pandemia, l’iniziativa può effettivamente rappresentare un momento importante per tante persone diverse. Il primo “esperimento”, non a caso, ha soddisfatto tutti e ha visto la partecipazione di oltre sessanta persone.

«È stato davvero un bel momento, a cui hanno preso parte anche donne e uomini che per ragioni diverse non uscivano di casa da tanto tempo. Inoltre, molti esercenti del quartiere hanno accettato di darci una mano, a cominciare dai Conad di Ponte Nuovo e via Aquileia. Ma naturalmente il merito va innanzitutto a Pondus Libra e ai cittadini volontari del territorio che hanno raccolto la sfida».
Tra questi c’è Federica Merlin, presidente di Pondus Libra, una realtà nata a fine 2021, in qualche modo “figlia” dell’associazione cooperativa di Stadera di cui in parte raccoglie gli ideali di sostenibilità dei consumi ampliandoli anche a progetti di rilevanza sociale per persone svantaggiatre. «Non vogliamo certo paragonarci alle grandi e storiche realtà di volontariato che fanno un lavoro meraviglioso nel campo sociale – racconta Merlin – Pondus ha una trentina di soci e nel nostro piccolo abbiamo preso come riferimento per intervenire proprio Ponte Nuovo. Ci sembra che questo progetto risponda ai nostri obiettivi, unendo appunto l’idea di ricreare un modello di partecipazione attiva e molto inclusivo con quello della sostenibilità». Non a caso, infatti, la “spesa” (cui contribuiscono anche esercenti della zona) per il menù è all’insegna della territorialità e della stagionalità nella scelta degli ingrendienti. Ai fornelli i volontari, una ventina in tutto, delle varie associazioni coinvolte.

Il secondo appuntamento per l’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Ravenna e che punta a diventare continuo è ricorrente è per il primo sabato di febbraio a partire dalle 15.30, quando aprirà il mercatino a offerta libera “Le meraviglie di casa” che per l’occasione è dedicato ai libri, sarà quindi possibile scambiare i propri o acquistarne per finanziare l’inziativa, all’insegna del riuso. Dalle 20 la cena, appunto a offerta libera, perché “Ognun* merita un posto a tavola” come recita il volantino.

Per informazioni sulle future iniziative: 347 8251418 (Federica) o 335 6435494.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24