Progetto Fast Lisa: in programma una serie di laboratori sul tema della tolleranza e dell’uguaglianza
Prorogato fino al 28 febbraio il bando con il quale il Comune di Ravenna cerca giovani interessati a svolgere esperienze di volontariato nell’ambito del progetto Fast Lisa, con l’obiettivo di mettere in campo azioni di contrasto dell’hate speech, un fenomeno che consiste nell’incitamento all’odio e all’intolleranza attraverso il linguaggio sia parlato che scritto verso gruppi o persone di determinate categorie, con il rischio di provocare reazioni violente a catena.
Si tratta quindi di una chiamata alla partecipazione attiva di trenta giovani, tra i diciotto e i trent’anni, con lo scopo di formare una community, che possa mettere a punto un metodo di lavoro comune, nonché contenuti e format innovativi per l’ideazione e la gestione di laboratori, workshop e focus group.
I volontari e le volontarie selezionati opereranno infatti nell’ambito delle linee di azione individuate come prioritarie dal Comune di Ravenna e dall’Università di Bologna, diventando ambasciatori e ambasciatrici del progetto.
In tale veste si occuperanno, affiancati da esperti, di co-progettare e co-condurre varie tipologie di laboratori incentrati sul contrasto al discorso d’odio al fine di affrontare differenti forme di razzismo e intolleranze, promuovere differenti contro-narrative, sensibilizzare i diversi destinatari rispetto al tema della tolleranza, uguaglianza ed equità.
Le ambasciatrici e gli ambasciatori selezionati saranno fruitori di una formazione specifica organizzata in collaborazione con l’Università di Bologna e l’Università degli studi di Urbino, per un totale di circa dodici ore, che dovrebbe iniziare entro metà marzo.
La successiva fase di co-progettazione richiederà un impegno di circa otto ore. I laboratori, workshop e focus group dovrebbero svolgersi dal 16 aprile al 31 luglio, per un totale di circa ventiquattro ore.
Il progetto, promosso dalle Politiche per l’immigrazione del Comune di Ravenna e degli enti aderenti, è finanziato dalla Commissione europea e viene realizzato insieme ad un partenariato comprendente l’Università di Bologna, l’Università autonoma di Barcellona, l’Istituto per l’informatica applicata di Leipzig (Germania), il Comune di Santa Coloma (Spagna), Pro Arbeit (Germania), l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo e Tree Agency (Estonia).
Tra i requisiti, oltre all’età, sono richiesti la residenza o il domicilio anche temporaneo nel territorio di Ravenna e provincia.
La candidatura deve essere fatta esclusivamente via email a immigrazione.comune.ravenna@
Per ulteriori informazioni sulla domanda e sugli allegati da presentare è possibile inviare una mail a danielagatta@comune.ravenna.it oppure collegarsi alla pagina dove è pubblicato il bando https://www.comune.ra.it/