domenica
22 Giugno 2025
La storia

Un ballerino di Solarolo al talent show in tv in Romania: «Se vinco aiuto i bambini»

Il 38enne Marco “Kira” Cristoferi ha cominciato a fare breakdance nelle strade del paese, si è esibito al Festival di Sanremo e a X-Factor e ora è in semifinale a Romania's Got Talent: «Il primo premio è di 120mila euro, li userei per una struttura dove lavorare tramite la psicomotricità». L'idea è nata dall'esperienza in una comunità minorile durante la pandemia

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Marco Kira CristoferiUn ballerino di 38 anni di Solarolo è in semifinale nello show televisivo Romania’s Got Talent, versione romena del programma in onda anche in Italia dove si esibiscono artisti con vari talenti e dove lo stesso 38enne performer di breakdance e parkour partecipò nel 2016. Marco Cristoferi, noto in arte come “Kira”, ha già un piano ben preciso: «Se vincessi porterei a casa un montepremi di 120mila euro che utilizzerei per aprire una struttura autonoma o trasformare la mia casa di campagna a Barbiano di Cotignola in un luogo dove si incontrano arte, ginnastica, cultura e amore».

L’idea nasce da un’esperienza vissuta durante la pandemia: «Ho lavorato in una comunità minorile e mi sono accorto dello strumento che ho in mano, che mi permette di lavorare tramite la psicomotricità sulla consapevolezza della persona stessa. Un lavoro per motivare qualsiasi fascia d’età, ma soprattutto i bambini che rendendosi conto dell’esercizio che prima pensavano impossibile, vedono manifestarsi una possibilità e mantengono questo atteggiamento in tutte le cose che affrontano nella vita quotidiana».

L’ingresso nello show romeno è arrivato su invito dei talent scout del programma. Grazie alla sua esibizione, Cristoferi ha ottenuto il pass per l’accesso diretto alle fasi finali del talent che si svolgeranno il 28 aprile e il 5 maggio. Sarà il voto del pubblico a decidere chi si esibirà nella finale del 12 maggio.

Marco Kira CristoferiMarco ha iniziato ad appassionarsi alla breakdance all’età di 14 anni, nelle strade di Solarolo, per poi passare al parkour. «La mia performance – racconta – nasce quando si ha un’irrequietezza, per qualunque situazione, che butta a terra. L’unica energia su cui si può contare in quel momento è l’ignoranza della vita, l’impeto che la vita stessa ha e che permette di tornare su con molta più energia. Bisogna cercare di essere il proprio miracolo, attraverso le scelte e gli sforzi che si fanno».

Per Cristoferi, come detto, questa non è la prima esperienza in televisione: nel 2016 arrivò terzo a Italia’s Got Talent. «Come concorrente – afferma –, oltre a queste due partecipazioni, non ho preso parte ad altre trasmissioni. Come professionista, invece, mi sono esibito in varie occasioni come Festival di Sanremo, Amici, X-Factor, Eurovision Song Contest e altre».

Il lavoro ha portato il 38enne a spostarsi spesso: «Ho avuto la fortuna di vedere tanti luoghi e mi sono reso conto che casa è il posto più bello che ci sia. Adesso vivo a Barbiano e mi sposto solo per fare lavori irrinunciabili o di spettacolo». Le tempistiche televisive non sono facili da reggere e per ora Cristoferi ha deciso di concentrarsi su spettacoli nel privato. «Ho tante date singole in programma come performer. Di recente – spiega il ballerino – sono stato anche in Arabia Saudita per il Saudi Tour. Oggi sono disposto a fare qualsiasi cosa pur di riuscire a realizzare il mio progetto educativo, indipendentemente dalla vittoria al talent».

 

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