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Nei primi 3 mesi di servizio l’infermiere di famiglia ha preso in carico 29 persone

Assemblea pubblica per la presentazione della nuova figura assistenziale sul territorio lughese

Sono 29 le persone con bisogni socio-assistenziali prese in carico nei primi tre mesi di attivazione del servizio del cosiddetto “infermiere di famiglia” alla Casa della Salute di Voltana (Lugo). A partire dal 2 gennaio 2023, l’infermiere ha fatto una mappatura della popolazione di Voltana, Giovecca, Belricetto e San Bernardino sia dal punto di vista demografico che epidemiologico utilizzando i dati dell’Anagrafe e Ausl. Contestualmente è stata effettuata la mappatura dei servizi disponibili sul territorio e delle risorse operanti sul versante comunitario. Alla luce di queste attività preliminari è stato possibile effettuare la valutazione del setting assistenziale più appropriato in relazione dal bisogno a garanzia della continuità di cura.

Il dato è emerso ieri sera, 13 aprile, nel corso di un’assemblea pubblica informativa nella Casa del Popolo di Voltana con la presentazione proprio sull’attività della Casa della Salute di Voltana dove l’infermiere di famiglia, Fabio Capucci, si è presentato ufficialmente ai voltanesi e ha raccontato questi primi mesi sul territorio.

L’inquadramento del contesto sociale e sanitario è stato fornito dalle dottoresse Federica Boschi e Giulia Silvestrini, rispettivamente direttrice del distretto e rappresentante dell’Igiene Pubblica: l’invecchiamento della popolazione e l’aumento dell’incidenza delle patologie croniche sono alla base dei grandi cambiamenti nell’assetto delle cure territoriali. «La presenza nella comunità del 26 percento di anziani ed oltre il 12 percento di pazienti con più di 70 anni, con alta incidenza di pazienti con una o più malattie croniche, porta a un cambio di paradigma, puntando sulla prevenzione e promozione della salute per i pazienti che ancora non hanno sviluppato patologie e strategie di presa in carico integrata per i pazienti complessi». Il team messo in campo da Ausl è stato quindi multiprofessionale.

La dottoressa Antonella Cerchierini, responsabile della direzione Infermieristica e Tecnica del dipartimento di Cure Primarie, ha fornito i numeri dell’attività infermieristica della Casa della Salute di Voltana nel 2022 divisa negli ambulatori di osservazione terapia, cronicità e assistenza domiciliare integrata. L’ambulatorio per la gestione integrata ha in carico 60 utenti con diabete mellito di tipo 2 e patologie correlate, sono state effettuate 4.207 prestazioni infermieristiche presso l’ambulatorio di osservazione e terapia di cui 2.322 prelievi venosi e 1885 prestazioni di carattere assistenziale. Sul versante del servizio infermieristico domiciliare, nel 2022 stati presi in carico 33 assistiti.