Moltissime persone da giorni offrono la propria disponibilità come volontari per dare una mano ai territori in questi momenti difficilissimi dell’alluvione e le amministrazioni locali stanno mettendo in campo un sistema per una migliore organizzazione dei volontari. A seconda delle zone sono previste modalità diverse.
Come aiutare gli alluvionati in Bassa Romagna e Romagna Faentina
Per la Bassa Romagna e tre comuni della Romagna Faentina (Faenza, Riolo, Castel Bolognese) è stato attivato un servizio chiamato “Volontari Sos” raggiungibile al link www.volontarisos.it dove registrarsi per fornire la propria disponibilità. Verranno chiesti i dati personali e si scegliere una password. Una volta avuto accesso al portale internet, sarà necessario scegliere il comune di riferimento. Sono attivi solo i comuni per cui sono presenti i turni; gli altri si attiveranno appena ci saranno le condizioni perché i volontari possano raggiungere i luoghi colpiti dall’alluvione e ancora senza collegamenti.
Una volta all’interno della piattaforma si dovrà poi indicare il turno al quale iscriversi e, cliccando sul bottone ‘+’, si avrà la possibilità di verificare il ‘posto disponibile’. Sono indicati gli appuntamenti suddivisi per giorni di intervento, fasce orarie e luoghi di ritrovo. Dopo questa procedura la presenza è automaticamente confermata nel luogo indicato dove ci si dovrà poi indirizzare.
La piattaforma Volontari Sos è stata sviluppata dal fusignanese Fabio Zaffagnini e il team di Rockin1000 (l’evento del concerto partecipato per i Foo Fighters nel 2015) per aiutare gli enti locali in queste ore drammatiche nella gestione delle tante richieste di aiuto. La piattaforma conta al momento 10mila iscritti e coinvolge oltre 10 comuni della Romagna colpiti dalla alluvione.
Come aiutare le zone alluvionate a Ravenna
Per fornire la propria disponibilità come volontari, ma anche per offrire e donare materiale, nell’emergenza alluvione è stato organizzato dal Comune di Ravenna un modulo da compilare online in cui inserire le disponibilità e il tipo di supporto che è possibile offrire. Si trova a questo link. L’indirizzo mail ‘Voglio dare una mano’ e i numeri telefonici finora deputati a questa funzione non sono più attivi. Chi aveva già segnalato la propria disponibilità non dovrà rifarlo e verrà contattato.
Equipaggiamento per i volontari tra gli alluvionati
Le persone che su base volontaria ed occasionale si rendono disponibili ad aiutare a ripulire da fango e detriti le abitazioni colpite dall’alluvione devono essere in possesso di una serie di requisiti: maggiore età, dotazione di abbigliamento adeguato: stivali alti di gomma e guanti di gomma. Dotazione di attrezzatura utile: spazzolone / badile / pala ed essere autosufficienti per acqua, cibo e alloggio.
Norme comportamentali di auto-protezione da osservare: non avventurarsi in aree in cui sono in corso lavorazioni, non praticabili o interdette: seguire le indicazioni generali del personale di protezione civile e delle forze dell’ordine; indossare abbigliamento adeguato e utilizzare attrezzatura personale sotto la propria responsabilità.
Indicazioni per la logistica: limitare al massimo gli spostamenti, i volontari dovranno operare ciascuno nella zona più vicina a quella in cui risiede, fra quelle indicate.