mercoledì
09 Luglio 2025
Sant'Agata

L’asilo Azzaroli riapre a fine ottobre, intanto è ospitato al teatro parrocchiale

I lavori di ripristino della scuola per l'infanzia colpita dall'alluvione sono possibili anche grande alla solidarietà della banca Bcc e dell'azienda Euro Company

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L’asilo Azzaroli di Sant’Agata sul Santerno, duramente colpito durante l’alluvione dello scorso maggio, si prepara a riaccogliere a fine ottobre i bambini e le bambine all’interno delle sue aule, quasi completamente ristrutturate. Per il momento la partenza del nuovo anno scolastico è avvenuta nei locali del teatro parrocchiale di Villa San Martino, che ha ospitato la scuola durante le attività estive e che continuerà a farlo fino alla fine dei lavori in corso nell’edificio di via Mazzini.

Gli interventi di ripristino della struttura sono stati molteplici: dalla ricostruzione del parco e delle sue staccionate, completamente divelte dall’acqua, alla sostituzione dell’intonaco, il rifacimento dei cartongessi e il cambio degli infissi, dell’impianto elettrico e di quello termico. I lavori, la cui fine è prevista entro la fine di ottobre, sono stati resi possibili anche grazie alle donazioni rivolte alla scuola da enti, imprese e privati cittadini: prime tra tutti la banca Bcc, la cui donazione ammonta a 28mila euro (determinanti per la sistemazione della recinzione esterna e dei cancelli, la potatura di tutti gli alberi pericolanti, la piantumazione che sarà fatta a fine settembre e l’acquisto di alcuni nuovi giochi per l’esterno) e l’azienda Euro Company di Russi che, attraverso la Fondazione Ossigeno, ha devoluto in favore dell’asilo una somma di denaro che viene definita “cospicua”.

«Le donazioni ricevute ci hanno permesso di accelerare i tempi e di progettare opere di miglioramento dell’Istituto – commenta Giacomo Vici, direttore del consorzio Solco Ravenna che insieme alla Fondazione Azzaroli gestisce la scuola dell’infanzia -. È stata una grande opera di solidarietà per cui siamo davvero grati».

Sul rientro all’asilo dei bambini interviene invece la coordinatrice Caterina Castellari: «Iniziare l’anno scolastico è sempre una grande emozione, quest’anno, come si può immaginare, lo è ancora di più. Siamo contenti di avere la possibilità di iniziare nei locali di Villa San Martino che ci hanno permesso di non interrompere mai le nostre attività scolastiche, ma siamo anche ansiosi di rientrare nella nostra scuola. A fine ottobre, quando avverrà, sarà come rivivere un secondo primo giorno di scuola».

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