Dal 9 all’11 luglio Bologna e Forlì hanno ospitato la riunione dei Ministri del G7 su Scienza e Tecnologia: tra i doni istituzionali rappresentativi dei prodotti del territorio anche un vino di un’azienda ravennate, la Sirenyx Wine Developers.
L’evento ha portato in regione ministri e capi ministri e capi delegazione da Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea, oltre a rappresentanti di Paesi invitati e organizzazioni internazionali, per discutere il ruolo centrale della scienza e della ricerca nel garantire un futuro più equo e sostenibile. Durante gli incontri si è parlato anche di ambiente e mari, e proprio inquesto contesto nasce la collaborazione con Sirenyx. L’azienda di Fusignano infatti è nota per produrre le sue etichette con uve che nascono dal terreno tipico argilloso della Vena del Gesso della provincia. La vera particolarità di queste bottiglie però è l’affinazione per mesi in ceste metalliche posizionate tra i 25 e i 27 metri di profondità sul fondale al largo della costa nel Mar Adriatico. Questo procedimento permette al vino di acquisire qualità organolettiche non replicabili in una cantina tradizionale.
Le collezioni affinate con questo metodo sono due, Sirenyx e Palumbarus. La prima da uve 40% Sangiovese, 40% Cabernet Sauvignon e 20% Merlot, il secondo 100% Sangiovese, disponibili ogni anno in soli 999 esemplari per tipologia. In particolare, le bottiglie donate al G7 fanno parte di un lotto lasciato affinare in mare per una permanenza record di 40 mesi.
«Desidero ringraziare gli organizzatori dell’evento – dice Raffaele Ravaglia, ideatore e cofondatore di Sirenyx – per aver concesso l’onore di rappresentare le eccellenze del nostro territorio e promuovere in questo modo innovazione, ricerca e tradizione. Elementi fusi imprescindibilmente nei prodotti Sirenyx che raccontano terra e mare allo stesso modo. Un ringraziamento alla Presidenza del G7 per aver scelto di dare visibilità ad una realtà come la nostra che si impegna a custodire e tramandare le conoscenze frutto di una lunga storia. Sapere che i nostri vini saranno ambasciatori nel mondo e contribuiranno a rafforzare l’immagine dei prodotti Made in Italy ci riempie d’orgoglio e conferma la nostra società tra le più importanti realtà nel settore delle underwater wines».