Secondo quanto segnalato da Coldiretti, da alcuni giorni i campi delle colline faentine sono sotto l’attacco di voraci sciami di cavallette. La proliferazione massiva degli insetti è probabilmente dovuta agli sbalzi climatici che provocano elevate temperature e scarsità di precipitazioni. Le cavallette non stanno divorando non solo le coltivazioni di erba medica (solitamente il ‘pasto’ preferito dall’insetto), ma anche la frutta in maturazione sugli alberi, in primis pesche, susine e albicocche tardive, minacciando il raccolto.
Nel 2022 e 2023 il fenomeno aveva interessato principalmente le zone del territorio di Casola e Riolo Terme, impattando fortemente sulle rese dei raccolti di erba medica, cereali e orticole e anche in questa occasione si prospettano danni significativi.
«Coldiretti – spiega il Direttore provinciale dell’associazione Assuero Zampini – ha immediatamente avviato assieme agli associati del territorio un monitoraggio approfondito con censimento dei vari focolai con l’obiettivo di sollecitare l’intervento delle istituzioni locali e regionali al fine di limitare quanto possibile i danni ed evitare che il vorace insetto colonizzi anche i territori limitrofi».