«Quando parlo di lutto non parlo di lutto inteso solamente come morte […], mi riferisco anche ad altri tipi di lutto: rottura di matrimonio, rottura con un amico, un problema sul lavoro molto grave. È un dolore non solo fisico ma anche soprattuto emotivo, che ci avvolge da testa ai piedi, dal quale è molto difficile uscire se non si ha la capacità di fare un grande lavoro su sé stessi» queste le parole di Monica Pezzi, presidente dell’associazione lughese “Le emozioni di Giacomo aps”, durante il primo incontro di “Il viaggio di chi resta”, il progetto di auto mutuo aiuto per affrontare il lutto e riscoprire la “bellezza collaterale” nei momenti di dolore.
Dopo il primo appuntamento di giugno, nel contesto di una ricorrenza annuale dell’associazione, grazie al patrocinio del Comune di Lugo partirà da giovedì 16 gennaio un corso gratuito (per un massimo di 12 partecipanti) sul tema. Gli incontri si terranno ogni due settimane, dalle 21 alle 23, alla sala Sala Civica di Lugo Nord (via Piratello 68). «Sarà un percorso esperienziale e di condivisione per tutti coloro che sceglieranno di unirsi ai nostri incontri. L’esperienza luttuosa diventa punto di connessione e cardine sul quale ruotano le molteplici sfaccettature della perdita definitiva di una persona cara – annotano dall’associazione -. Percorrerle assieme ci fa sentire meno soli, ci sostiene quando pensiamo di non essere in grado di gestire quel dolore immenso che si presenta. Non esiste possibilità di ritorno, ma esiste la possibilità di ricominciare a guardare la vita attraverso gli occhi della bellezza collaterale, sentire una nuova nostalgia che è fatta di gratitudine e che ci fa sentire meno impotenti di fronte alla perdita irreversibile di chi amiamo». È possibile iscriversi o richiedere ulteriori informazioni al numero 331 6180176 o scrivendo a leemozionidigiacomo@gmail.com.