lunedì
16 Giugno 2025
Tariffa puntuale

Rifiuti: ecco quante volte si può gettare l’indifferenziata senza costi extra

Dall'1 gennaio 2025 a Cervia e Ravenna cambia il sistema di tariffazione della raccolta rifiuti: sarà conteggiato il numero di conferimenti (al cassonetto in strada o con il porta a porta) per incentivare la differenziata

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Raccolta DifferenziataFamiglie e imprese dei comuni di Ravenna e Cervia stanno ricevendo in queste settimane una lettera da Hera, l’azienda che ha l’appalto per la raccolta dei rifiuti in tutta la provincia fino al 2034, con la spiegazione del nuovo regime di pagamento in vigore dal 2025: dalla Tassa sui Rifiuti (Tari) si passa alla Tariffa corrispettiva puntuale (Tcp). Il principio di fondo è far pagare gli utenti in base alle quantità di rifiuti indifferenziati conferiti, cioè quelli che non vengono riciclati. L’obiettivo è incentivare la cittadinanza a differenziare di più.

Infatti il servizio, le modalità di raccolta e le scontistiche non cambiano. Ma sarà conteggiato il solo conferimento del rifiuto indifferenziato – tramite l’esposizione del contenitore grigio per il porta a porta o l’utilizzo della Carta Smeraldo per l’apertura dei cassonetti stradali – così da consentire una misurazione volumetrica della produzione di rifiuti non separabili.

Una tabella definita da Atersir, l’agenzia regionale competente per l’ambiente e i rifiuti, definisce il numero di esposizioni di bidoncini e di aperture del cassonetto per ogni famiglia in un anno in base al numero dei componenti e in base alla tipologia di servizio nella zona. Ogni conferimento oltre questo limite verrà comporterà un costo aggiuntivo per la cittadinanza (al momento Hera non fornisce dati sull’extra). Gli sforamenti nell’anno 2025 non verranno conteggiati a Ravenna (dove si farà un anno di prova), mentre saranno già conteggiati a Cervia. Tre rate: la prima bolletta fatturata da Hera arriverà in estate con un primo conteggio.

Per una famiglia di una persona sono conteggiati 24 esposizioni stradali (con bidoncini da 40 litri) o 32 aperture del cassonetto (con sacchetto da 30 litri) per un volume totale di 960 litri annui;

Per due membri 30 esposizioni o 40 aperture del cassonetto (1.200 litri);

Per tre membri 35 esposizioni o 46 aperture (1.400 litri);

Per quattro membri 39 esposizioni o 52 aperture (1.560 litri);

Per cinque membri 42 esposizioni o 56 aperture (1.680 litri);

Per sei membri e oltre 44 esposizioni e 58 aperture (1.760 litri).

Per le aziende invece il numero di ritiri sono 24 all’anno (varia il volume del cassonetto in dotazione in base alla tipologia di attività).

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