domenica
29 Giugno 2025
Faenza

Raccolta fondi per la creazione di un centro per bambini con disturbo autistico

Verrà restaurata la vecchia falegnameria di via Tebano per un costo previsto di 550mila euro

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Conferenza Stampa La Maccolina

Costruire un centro su misura dei bambini e delle bambine con disturbo dello spettro autistico e per le loro famiglie. È questo l’obiettivo del progetto “Su misura di me” ideato dalla cooperativa sociale Educare Insieme e della relativa campagna di raccolta fondi. Per realizzare il nuovo centro verrà restaurata la vecchia falegnameria del complesso di via Tebano, tra il comune di Faenza e quello di Castel Bolognese, un’operazione onerosa per la cooperativa che ha deciso così di lanciare una raccolta fondi volta a coprire la spesa prevista di 550mila euro

«I lavori di ristrutturazione – dichiara il presidente di Educare Insieme, Francesco Biondini – e recupero dell’immobile presente riguarderanno l’ampliamento e la messa in sicurezza dello stabile, nuovi impianti, cappotto esterno, nuova pavimentazione. Vogliamo che questa nuova casa sia accogliente e adatta, che faccia stare bene chi verrà ospitato e inserito. La Maccolina potrà essere un punto di riferimento per le famiglie di Castel Bolognese e Faenza; il nostro desiderio è quello di essere in ascolto dei loro bisogni e necessità al fine di poter progettare insieme risposte concrete».

Educare Insieme fa parte della rete Casa Novella e nasce nel 2001 per concretizzare il desiderio della fondatrice Maria Novella Ravaglia Scardovi di accogliere nel calore di una famiglia le persone più fragili. In via Tebano 150 la cooperativa gestisce dal 2005 il centro socio-riabilitativo La Maccolina, che attualmente accoglie 12 giovani e adulti con autismo. Nell’estate del 2022, con la collaborazione dell’Ausl Romagna – Distretto di Faenza e del Settore Servizi alla Comunità dell’Unione della Romagna Faentina, ha organizzato un Centro estivo dedicato ai bambini con disturbo dello spettro autistico, mettendo a disposizione gli spazi della Maccolina e proseguendo alcune attività anche durante il periodo scolastico.

«Da quell’esperienza e dalla necessità di dare una risposta a un territorio in cui il bisogno di questo tipo di servizi è in aumento, è nata l’idea di aprire un centro stabile per i bambini e le bambine con disturbo dello spettro autistico – sottolinea Biondini -. Aggiungere anche questo servizio ci permette di fare de ‘La Maccolina’ un luogo simile a un ‘villaggio’, dove le persone accolte e le loro famiglie possano vivere percorsi educativi-riabilitativi attraverso relazioni significative, fare esperienze gratificanti e ricevere un servizio di qualità e su misura».

Il progetto gode del sostegno di Confcooperative Romagna a cui la cooperativa Educare Insieme è associata e di Confcooperative Federsolidarietà Emilia Romagna.

La raccolta fondi è disponibile cliccando sul seguente link: www.sumisuradime.it

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