
Una petizione di 686 firme raccolte in meno di due mesi è stata consegnata alla sindaca di Lugo Elena Zannoni da parte della consulta di Voltana-Chiesanuova-Ciribella per chiedere «l’introduzione di nuove tecnologie che ottimizzino il servizio ferroviario, riducendo i disagi dei cittadini di Voltana».
Gli abitanti lamentano una serie di disagi sul territorio legati a due specifici passaggi a livello: uno nel centro di Voltana, su via Fiumazzo, e l’altro su via Stradoncello Bentivoglio, a Chiesanuova.
Il recente «aumento del traffico merci dal porto di Ravenna verso Ferrara, il nord Italia e l’Europa – si legge nel testo della petizione – ha comportato un considerevole aumento di passaggi di treni e, conseguentemente, di chiusure delle sbarre, soprattutto in orario diurno. Questo porta alla formazione di lunghe code di veicoli»
La Consulta di Voltana-Chiesanuova-Ciribella chiede pertanto a Rfi di «installare tecnologie innovative che, preservando gli standard di sicurezza – prosegue la petizione -, permettano una più attenta calibratura dei tempi di chiusura dei passaggi a livello, per ridurre al minimo il disagio dei cittadini e di chi transita nel paese». In questo modo verrebbe a ridursi l’inquinamento causato dallo stazionamento prolungato di veicoli accesi nei pressi dei passaggi a livello e migliorerebbe anche la sicurezza dei cittadini in caso di soccorsi urgenti con le ambulanze, che non dovrebbero più attendere fino a 15 minuti per la riapertura del passaggio a livello.
Oltre che alla stessa sindaca Zannoni, la richiesta dei rappresentanti dei cittadini delle frazioni lughesi è stata indirizzata al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, al direttore generale di Rfi, e alla presidente della Provincia di Ravenna Valentina Palli.