Partenza falsa per la stagione balneare, almeno per quanto riguarda i parcometri. Sono diverse infatti le segnalazioni di stabilimenti balneari che si sono ritrovati di fronte, in particolare a Marine e nella giornata di Pasqua, clienti spaesati (quando non spaventati) per non essere riusciti a pagare regolarmente la sosta. Nonostante il Comune avesse informato dell’avvio della sosta a pagamento sui nove lidi ravennati a partire dal 20 aprile.
Molti parchimetri, infatti, risultavano non funzionanti o addirittura ancora coperti e quindi inutilizzabili. Da Azimut, la società che gestisce la sosta a pagamento per conto del Comune, fanno sapere che erano una ventina, sui 115 distribuiti sui nove lidi, quelli che hanno avuto effettivamente dei problemi «fisiologici, quasi sempre legati alla funzionalità del programma gestionale informatico alla base dei pagamenti».
Per il ponte del 25 aprile viene comunque già annunciato che i parchimetri entreranno in funzione a pieno regime.