Il coordinamento “Disarmiamoli” – dopo la manifestazione del weekend a Roma – ha organizzato un presidio anche davanti alla prefettura di Ravenna per dire “No” all’aggressione israeliana americana «che ci porta verso la guerra totale», al «coinvolgimento della Nato e all’uso della basi in Italia» e a «ogni ipotesi di riarmo».
La protesta arriva nei giorni in cui gli Stati Uniti sono entrati direttamente in guerra bombardando i siti nucleari dell’Iran.
«Nessuno può davvero credere – si legge in una nota inviata alla stampa da Potere al Popolo – che Trump si fermi dopo una notte di bombardamenti, nessuno può credere che la via della pace si costruisca bombardamento dopo bombardamento, nessuno può davvero credere di restare fuori dalla guerra restando nella Nato e in tutte le forme di alleanza tra Usa, Ue e Israele».