mercoledì
16 Luglio 2025
Faenza

La Palestra Lucchesi rinasce dopo l’alluvione: approvato il progetto da 900 mila euro

La struttura sta già ospitando il Cre estivo, ma l'obiettivo è quello di riprendere la piena attività in autunno

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La Palestra Lucchesi di via Cimatti, a Faenza, necessita di una profonda ristrutturazione per ripristinare la sua piena funzionalità a seguito dell’alluvione. L’area in cui si trova è infatti una delle più colpite dall’alluvione, anche a causa della vicinante del Lamone, e sia nel maggio 2023 che nel settembre 2024 la palestra ha subito grossi danni strutturali.

La Giunta Comunale di Faenza ha quindi approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per il ripristino della struttura, con un intervento da 900 mila euro, finanziato con un contributo statale (da parte della struttura commissariale) iscritto nel bilancio 2025-2027 del Comune di Faenza.

«Nonostante le gravi ferite inferte dalle alluvioni la Palestra Lucchesi di Faenza si è rialzata con una forza straordinari, dimostrando ancora una volta il suo ruolo di punto di riferimento in città e lo spirito indomito che da sempre la caratterizza – commentano dall’amministrazione faentina-. La palestra, sede di una società sportiva centenaria di lotta e tra le realtà più importanti d’Italia, ha visto nascere alcuni dei più grandi atleti di questa disciplina».

I lavori già avviati riguardano l’impianto elettrico, la messa in sicurezza delle murature, la ritinteggiatura degli ambienti e il pieno ripristino delle discipline ospitate dalla palestra, dalla lotta all’arrampicata, fino ai numerosi corsi inclusivi e di aggregazione. Come ulteriore testimonianza della rinascita, è attualmente in pieno svolgimento il Cre estivo per i più piccoli, ma l’obiettivo è quello di una ripartenza a pieno regime per l’attività autunnale.

«La ristrutturazione della Palestra Lucchesi – ha sottolineato l’assessora allo Sport del Comune di Faenza, Martina Laghi –, per noi, rappresenta una priorità assoluta. La vera sfida consisterà nella gestione dei tempi di questa progettazione e della successiva riqualificazione. Lo spirito di adattamento dimostrato finora da chi gestisce la palestra, dai ragazzi e dalle famiglie è stato eccezionale. È fondamentale, tuttavia, fornire loro un supporto completo affinché la palestra possa ritornare a essere quel punto di riferimento con tutte le sue funzionalità e attività benefiche per la città, per i bambini, per i ragazzi e per tutti gli atleti».

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