lunedì
15 Settembre 2025
Pnrr

L’anno scolastico al “Morigia” si apre con 18 nuove aule per gli studenti di Scientifico e Geometri

Investimento da oltre 3 milioni. In gennaio anche l'inaugurazione di palestra e laboratori. La preside: «Lo spazio influisce sul benessere e i rapporti sociali»

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Un rientro a scuola diverso dal solito per gli studenti di Geometri e Scientifico: nella mattinata di oggi (15 settembre) poco dopo il suono della campanella è stata inaugurata la nuova ala dell’istituto tecnico Morigia, anche sede succursale del liceo Oriani. I lavori, avviati a maggio 2023, hanno permesso di creare 18 nuove aule, assegnate a entrambi i corsi di studio, con l’intento di «ricollocare ogni studente nel giusto spazio, favorendo la convivenza dei due istituti all’interno dell’unica sede di via Marconi», come sottolineato dalla presidente della Provincia Valentina Palli davanti alla platea di alunni.

Il cantiere ha previsto un investimento di 3 milioni e 200 mila euro, finanziati per oltre la metà da parte della provincia (1 milione e 689 mila euro) mentre il resto tramite i fondi Pnrr. Le aule si trovano all’interno di una nuova struttura, collegata a un’ala del Morigia. Oltre ai lavori per l’ampliamento degli spazi didattici, è in cantiere anche una nuovo plesso che ospiterà una seconda palestra (che si andrà ad aggiungere a quella attuale) e alcune aule laboratorio, per cui è stato stanziato un investimento di 4 milioni e 550mila euro. Per entrambi gli edifici, il termine massimo della chiusura dei lavori è stato fissato a marzo 2026.
«Abbiamo dato priorità alle aule, in modo che potessero essere pronte in concomitanza dell’avvio del nuovo anno scolastico – spiegano dalla Provincia -. l’inaugurazione di palestra e laboratori invece è in programma per il prossimo gennaio».

Anche grazie all’ampliamento degli spazi, Aurea Valentini, preside del liceo Oriani ha invitato gli studenti «a non considerare più l’istituto di via Morigia come una “succursale” ma una vera e propria seconda sede del liceo. Lo spazio influisce sul benessere e i suoi rapporti sociali, quindi vogliamo ringraziare per l’istituzione di nuovi ambienti, ariosi e accoglienti, che potranno permettere lo svolgimento dell’anno scolastico nel migliore dei modi».

Durante i saluti di apertura del nuovo anno, Edoardo Soverini, dirigente Ufficio scolastico regionale (ambito territoriale di Ravenna) ha sottolineato invece la necessità di prendersi cura non solo degli ambienti scolastici, «ma anche e soprattutto della società che andrete presto a costituire», mentre il sindaco Alessandro Barattoni ha ribadito l’apertura delle istituzioni verso le generazioni più giovani: «Non aspettate di essere maggiorenni per sentirvi cittadini. Prendete un appuntamento in Comune, fermatemi per strada, al bar o allo stadio: proponete le vostre idee e apriamo un dialogo. Le istituzioni sono al lavoro per entrare sempre più in contatto con gli spazi dei più giovani, nel frattempo, invitiamo anche voi a cercarci».

Infine, un monito del primo cittadino sulla nuova normativa che vieta l’uso dei telefoni cellulari durante l’intera giornata scolastica, estesa agli istituti superiori dall’inizio di questo anno: «Una regola che non vuole essere punitiva e che non porterà a eccessive ripercussioni, ma che vuole essere un invito a riscoprire il legame diretto con chi vi sta intorno».

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