Faenza decide di intensificare il servizio di pulizia pubblica per rispondere con maggiore efficacia alle problematiche di degrado urbano e abbandono dei rifiuti. Si tratta di due nuovi interventi: il primo, già iniziato riguarda lo spazzamento e pulizia manuale delle cosiddette “aree critiche”, individuate dopo un’analisi delle segnalazioni dei cittadini, come parcheggi di centri commerciali, aree verdi e piste ciclabili, che saranno oggetto di pulizia mirata su base settimanale, con circa 70 interventi annuali. Inoltre, fino ad agosto 2026 sono programmati sei interventi straordinari di “risanamento” o “punto zero”, che in una settimana garantiranno la pulizia completa di tutte le aree critiche. Il servizio sarà flessibile per dedicarsi di volta in volta a zone differenti. Le prime pulizie straordinarie sono in programma nella zona di via della Costituzione, nell’area attorno a via Deruta e via Corgin, nella zona di via Pane e via Convertite, nelle aree di parcheggio di via Galilei e nei piazzali e i parcheggi della zona Graziola.
Il secondo servizio invece ha preso il via oggi e sarà attivo per otto mesi l’anno. Si tratta di un potenziamento del servizio di pulizia manuale già svolto nel centro storico con il macchinario Glutton. Per due giorni a settimana, all’operatore dedicato alla macchina sarà affiancato un secondo addetto incaricato di spazzolare e scrostare le superfici ricoperte da guano e incrostazioni, in modo da rendere più efficace l’azione del macchinario nella fase successiva di aspirazione e lavaggio.