L’istituto alberghiero di Cervia inaugura la sua nuova palestra: uno spazio accessibile, sostenibile e sicuro che sarà aperto a tutta la comunità. Fino ad oggi, la scuola era dotata di un piccolo spazio di appena 155 metri quadri, insufficiente per accogliere tutti gli studenti durante le ore di educazione fisica. Gli alunni erano quindi costretti a spostamenti organizzati in pullmino per utilizzare il palazzetto dello sport (ne parliamo in questo articolo, tra gli altri interventi di edilizia scolastica in provincia).
La nuova struttura sorge parallelamente all’istituto scolastico per una superficie di oltre 1.600 metri quadrati ed è stata costruita per rispondere alle esigenze didattiche dei quasi 800 studenti del Tonino Guerra. Il progetto ha previsto un investimento di 4 milioni e 900 mila euro, di cui 3 milioni finanziati con risorse Pnrr, 1 milione e 150mila euro con risorse della Provincia di Ravenna e 750mila euro con il ricorso al Fondo opere indifferibili (Foi).
La cerimonia di inaugurazione si è svolta oggi (21 ottobre) alla presenza del presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, della presidente della provincia di Ravenna, Valentina Palli, e del sindaco di Cervia, Mattia Missiroli. Con loro Edoardo Soverini, dirigente Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna – ambito territoriale di Ravenna, e Scilla Reali, dirigente scolastico Istituto superiore Tonino Guerra.
«La palestra che inauguriamo oggi è stata progettata non solo per l’attività sportiva, ma anche per essere un luogo di incontro, crescita e condivisione, riservato non solo a chi frequenta la scuola, ma aperto all’intera comunità cervese- afferma il presidente de Pascale -. Si tratta di uno spazio sicuro, accogliente e sostenibile, che sarà a disposizione anche per eventi extra scolastici diventando un punto di riferimento per tutto il territorio».
L’impianto infatti è collegato all’edificio scolastico, ma dispone anche di un ingresso autonomo e separato, dedicato al pubblico nelle giornate di competizioni ufficiali e per l’utilizzo extrascolastico. La palestra si sviluppa su due piani: il piano terra è interamente dedicato alle attività sportive, con una superficie di gioco dimensionata in modo da poter contenere i campi per la pallavolo, il basket e il calcio a 5 e finalizzata ad ottenere l’omologazione del Coni.
A questa area sono connessi due spogliatoi separati per studentesse, studenti, atlete e atleti e due spogliatoi per i docenti e i giudici di gara, tutti dotati di docce e servizi igienici. Al secondo piano è, invece, collocata una tribuna per gli spettatori, modulabile per funzionare anche da aula magna dell’istituto per un totale di 250 posti. Dal punto di vista della sicurezza sismica la strategia di prevenzione comprende la separazione strutturale tramite giunti sismici, fondazioni profonde con pali compattanti per contrastare la liquefazione e strutture ad alta duttilità e rigidezza in conformità alle nuove norme sismiche per le costruzioni (NCT 2018).
Lo spazio è stato progettato per garantire l’accessibilità e la fruibilità completa alle persone con disabilità, compresi i servizi igienici, grazie a rampe di accesso e ascensori. L’assenza di barriere architettoniche è inoltre assicurata da pavimenti orizzontali e non sdrucciolevoli, porte con una luce minima di 120 centimetri e corridoi larghi almeno 180 centimetri.
La palestra dell’istituto ‘Tonino Guerra’ è all’avanguardia anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale ed è classificata come Edificio a energia quasi zero(Nzeb), in linea con i Criteri ambientali minimi (Cam) richiesti dal Pnrr.
L’edificio è stato concepito per operare in modo ecologico e autonomo: l’impiego di un impianto fotovoltaico sulla copertura garantisce l’efficienza energetica, il riscaldamento prevede l’impiego di pompe di calore aria acqua, inoltre sistemi di rubinetteria temporizzata e sanitari a doppio scarico assicurano un significativo risparmio idrico. Ridotto anche l’impatto sul sistema idrografico, grazie alla realizzazione di una cassa di laminazione ottenuta mediante una depressione nell’area verde della scuola. La scelta dei materiali è stata, infine, fondata sui principi dell’ottica dell’economia circolare, per permettere un recupero superiore al 70% a fine vita dell’edificio.
«Questa nuova palestra valorizza non solo l’Istituto di Istruzione superiore Tonino Guerra, che da alcuni anni oltre ad alberghiero è anche Liceo linguistico, ma l’intero territorio di Cervia che può così vantare un’ulteriore struttura sportiva all’avanguardia – aggiungono il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, e il vicesindaco con delega allo sport, Gianni Grandu -. È un passo avanti relativamente all’edilizia scolastica per l’arricchimento e la modernizzazione degli spazi, oltre che per l’offerta formativa superiore. Riteniamo sia fondamentalmente per una città turistica come la nostra, avere una scuola all’avanguardia che possa garantire ai giovani una formazione alberghiera e linguistica».