giovedì
13 Novembre 2025
salute

Tornano le “Piazze del diabete” in provincia, per promuovere prevenzione e divulgazione sul tema della malattia

Nelle postazioni allestite in occasione della giornata mondiale dedicata alla patologia sarà possibile fare screening gratuiti e confrontarsi con gli operatori

Condividi

Una giornata di prevenzione, divulgazione e inclusione per i malati cronici di diabete: torna il 14 novembre la Giornata Mondiale del Diabete, promossa da International Diabetes Federation (Idf) e Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). Il tema dell’anno, “Diabetes across life stages”, si inserisce nel focus biennale 2025–2026 dedicato a “Diabete e benessere”, con un’attenzione specifica al rapporto tra malattia e mondo del lavoro, per “per favorire inclusione, tutele e salute delle persone con diabete nei contesti professionali”.

Per promuovere consapevolezza, prevenzione e accesso alle cure, nel mese di novembre in provincia sarà possibile trovare alcune “Piazze del diabete”, iniziative aperte alla comunità con attività gratuite di screening, informazione ed educazione sanitaria. A Ravenna, l’appuntamento è in Piazza XX Settembre (dell’Aquila) sabato 15 (9-12 e 15-18) e domenica 16 (9-12.30) e alla Coop di viale Gramsci, sabato 22 e domenica 23 dalle 8.30 alle 21.30.
A Cervia invece punto di ritrovo il 15 novembre in piazza Garibaldi, dalle 9 alle 12 e al Conad di via Caduti per la Liberta, sabato 15 e domenica 16 dalle 8.30 alle 12.30. A Bagnacavallo l’iniziativa avrà luogo il 16 novembre in Piazza della Libertà (8.30-11.30), mentre a Faenza e Lugo gli appuntamenti sono fissati per il 15 novembre, rispettivamente in piazza del Popolo (8.30-12.30) e nell’atrio dell’ospedale di Lugo (9-12.30)

«Il diabete – spiega il dottor Paolo Di Bartolo, direttore del Programma Aziendale Assistenza Diabetologica della Romagna – rappresenta una delle più rilevanti emergenze sanitarie globali: oltre 530 milioni di persone nel mondo convivono con la malattia, molte senza una diagnosi tempestiva o un adeguato accesso alle cure. In Italia si stimano 3,5 – 4 milioni di persone con diabete, con un impatto significativo sulla qualità di vita, sulla produttività e sulla sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale».

La rete assistenziale di Ausl Romagna accompagna oltre 80.000 persone con diabete. La ricorrenza del 14 novembre nasce per promuovere le diagnosi precoci e lo screening in tutte le età, favorire ambienti di lavoro inclusivi, capaci di contrastare stigma e discriminazione, e di tutelare la salute delle persone con diabete; ridurre l’inerzia terapeutica, raggiungendo tempestivamente gli obiettivi clinici, incluso l’ottimo controllo glicemico; garantire accesso all’innovazione terapeutica e tecnologica e potenziare l’educazione terapeutica e i modelli di cura multidisciplinari.

«Un impegno condiviso per la salute di oggi e di domani – sottolinea il dottor Di Bartolo – Investire nella prevenzione e nella cura del diabete significa migliorare la vita delle persone, sostenere le famiglie, rafforzare la comunità e garantire sostenibilità al nostro sistema sanitario. Il 14 novembre uniamoci per promuovere consapevolezza diritti, inclusione e salute: perché il diabete riguarda tutte le età, tutti i contesti di vita, e ognuno di noi».

Condividi

Notizie correlate

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Palazzo Sidera, nuova sede Cia-Conad, vince un premio internazionale di architettura

La cerimonia di consegna a Parigi. Il progetto è di Tissellistudioarchitetti

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi