Sta montando la protesta tra i tifosi del Ravenna per l’inaspettato divieto – diventato ufficiale ieri (13 novembre) – di seguire la propria squadra a Livorno in occasione della partita di domenica pomeriggio (16 novembre, calcio d’inizio alle 14.30), valida per il 14esimo turno del girone B del campionato di calcio di Serie C.
Una decisione presa per questioni di ordine pubblico dal Gos, il Gruppo operativo sicurezza, su indicazione del Casms, il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive. Il settore ospite quindi resterà chiuso e i biglietti nel resto dello stadio non saranno in vendita per i residenti della provincia di Ravenna e di Lucca (i tifosi ravennati sono gemellati con quelli lucchesi).
Ad avere un peso sulla decisione – probabilmente – anche il questore di Livorno, Giuseppina Maria Rita Stellino, alla guida proprio della questura di Ravenna tra il 2021 e il 2023, quando si verificò l’episodio più grave tra tifosi della storia recente della città bizantina, la maxi rissa tra ravennati e pratesi del novembre 2021, proprio davanti alla curva Nord del Benelli.
Il questore Stellino con il prefetto De Rosa nel 2022 a Ravenna



